Descrizione
A poco più di un mese dall’evento, Fine Italy -organizzato da Riva del Garda Fierecongressi in collaborazione con Feria de Valladolid al quartiere fieristico di Riva del Garda- dimostra di avere intercettato un’esigenza concreta del comparto e si preannuncia punto di riferimento nazionale per il settore dell’enoturismo. Sono oltre 70 le aziende e le destinazioni enoturistiche che saranno presenti a Riva del Garda, a testimonianza di come il settore si stia profondamente interrogando rispetto alla necessità di crescere ed evolvere, in un momento storico piuttosto sfidante per le imprese.
Dal Veneto alla Sicilia, dal Trentino al Piemonte, dalla Toscana alla Campania, fino al Friuli Venezia Giulia, l’Italia del vino si ritroverà per una due giorni di intensi lavori, tra talk, condivisioni di esperienze e buone pratiche, e soprattutto tanto networking tra operatori italiani e internazionali, restituendo l’ampiezza di un comparto sempre più orientato a considerare il wine tourism come un’interessante opportunità di sviluppo aziendale.
“L’adesione dell’offerta enoturistica italiana è andata ben oltre le previsioni iniziali -dice la direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi Alessandra Albarelli- e rappresenta un segnale concreto della crescente maturità imprenditoriale del comparto e della volontà di rafforzare un modello di ospitalità enoturistica orientato alla qualità. La partecipazione delle principali regioni vitivinicole del Paese conferma la rilevanza e la rappresentatività di questa prima edizione”.
Anche la Spagna sarà presente alla prima edizione di Fine Italy, con un'interessante offerta enoturistica attraverso le proposte dei territori e delle cantine, che consentirà ai professionisti di conoscere la diversità e la ricchezza dell'enoturismo spagnolo. Turespaña, l'ente pubblico incaricato della promozione turistica nel mondo, mostrerà le molteplici opzioni che l'enoturismo offre al viaggiatore in qualsiasi periodo dell'anno. Anche la regione di Castiglia e León avrà un ruolo di primo piano attraverso i suoi nove itinerari enologici e la partecipazione del governo regionale attraverso il Dipartimento della cultura, del turismo e dello sport.
Un'altra istituzione spagnola che scommette su Fine Italy è la Diputación de Valladolid, con l'iniziativa “Milla de oro del vino”, un percorso attraverso la famosa Ribera del Duero, culla di cantine emblematiche. I visitatori potranno inoltre scoprire l'offerta enoturistica di altri due territori di grande rilevanza: la Catalogna e i Paesi Baschi, due modelli che arricchiscono la gamma di opzioni per gli enoturisti con varie proposte che includono esperienze legate alla natura, alla gastronomia o all'arte. Sulla stessa linea lavorano anche le cantine che hanno confermato la loro partecipazione a questa prima edizione: Abadía Retuerta Le Domaine, Dehesa de los Canónigos e Bodegas Valdubón, tutte situate nella provincia di Valladolid.
“La collaborazione con Feria de Valladolid ha rappresentato un importante acceleratore organizzativo e strategico -è il commento del presidente di Riva del Garda Fierecongressi Roberto Pellegrini- e testimonia una modalità di lavoro che si integra pienamente con la nostra visione di rafforzamento dei processi di internazionalizzazione e di sviluppo di progettualità sempre più innovative. Un percorso per il quale esprimo grande soddisfazione”.
Non si estende oltre i confini italiani solo la presenza di aziende e destinazioni, ma anche quella dei buyer professionali in rappresentanza di tour operator internazionali, agenzie viaggio e Destination Management Company da Europa, Stati Uniti, Centro e Sud America.
Fine Italy presenta un format innovativo, con spazi espositivi dove le aziende vinicole e le destinazioni turistiche potranno presentarsi in maniera organica, e ampie aree dedicate al networking B2B per favorire l’incontro diretto tra domanda e offerta e lo sviluppo di nuove opportunità commerciali. Ricco inoltre il calendario eventi: il Be Fine Stage ospiterà otto appuntamenti tra conferenze e convegni -dalla sessione di apertura ai round table e keynote internazionali- pensati per fornire strumenti concreti e aggiornati agli operatori del settore, con approfondimenti su tendenze, modelli di business e nuove prospettive nell’enoturismo. Tra le voci autorevoli che arricchiranno il programma di conferenze, quella di Roberta Garibaldi, professore di Tourism Management all'Università degli Studi di Bergamo e presidente dell’Associazione italiana turismo enogastronomico. Frutto della collaborazione con Riva del Garda Fierecongressi, l’esperta presenterà una ricerca esclusiva, svolta con Srm Intesa San Paolo, finalizzata ad analizzare in modo approfondito un fenomeno in costante crescita e fonte di interessanti sviluppi per le imprese vitivinicole. Questa indagine, basata su una survey condotta direttamente sulle cantine, promette di offrire dati e spunti inediti.
Il programma prosegue con interventi di rilievo internazionale. Il pomeriggio del 28 ottobre si aprirà con un keynote di Paul Wagner, McPherson Distinguished Teacher del Napa Valley College, che terrà la sessione “The Cardinal Sins of Wine Tourism and how to Atone for Them”. A seguire, una tavola rotonda moderata dal giornalista Giambattista Marchetto esplorerà le “Geographies of International Wine Tourism”, un confronto per esplorare modelli, sfide e opportunità del turismo enologico a livello globale, in un dialogo tra continenti e regioni con la partecipazione di esperti del calibro di Isabel Kottmann, Lecturer for International Wine Business, Paolo Pozzi, direttore operativo di Trentino Marketing, Enrique Valero, ceo di Abadia Retuerta, e lo stesso Paul Wagner.
Il 29 ottobre sarà invece dedicato, tra gli altri, a un approfondimento sul ruolo delle eccellenze italiane, con un appuntamento curato da Movimento turismo del vino. Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente di Mtv Italia, Nicoletta Pala, export and hospitality di Audarya, e Caterina Turrini, wine hospitality manager di Tommasi Family Estate, illustreranno come le differenze regionali e le specificità aziendali vengano valorizzate all'interno del network.
A rappresentare il Trentino ci saranno Agraria Riva del Garda, l’azienda agricola Fratelli Pisoni, l’Azienda per il turismo Fiemme-Cembra, la cantina Salim, la cantina Toblino, il Consorzio turistico Piana Rotaliana Königsberg, la Distilleria Marzadro, l’Apt Garda Dolomiti, Maso Poli, Nosio-Mezzocorona, Strada del vino e dei sapori del Trentino e Trentino Marketing.
Fonte: Riva del Garda Fierecongressi