Descrizione
Curato dal commissario Misdaris, l'intervento è il secondo, in ordine di tempo, sul territorio provinciale, dell'anello complessivo di circa 166 chilometri di piste ciclabili lungo le sponde del lago di Garda, perla ambientale e turistica che il Trentino condivide con Veneto e Lombardia.
Nel dettaglio si tratta di un percorso della lunghezza di circa un chilometro che, a partire dall’imbocco del sottopassaggio del sentiero del Ponale, conduce alla spiaggia denominata “dello Sperone”, in corrispondenza dell’inizio della galleria di Orione, attraverso i Comuni di Riva del Garda e Ledro.
Curato dal commissario Misdaris, l'intervento è il secondo, in ordine di tempo, sul territorio provinciale, dell'anello complessivo di circa 166 chilometri di piste ciclabili lungo le sponde del lago di Garda, perla ambientale e turistica che il Trentino condivide con Veneto e Lombardia.
Nel dettaglio si tratta di un percorso della lunghezza di circa un chilometro che, a partire dall’imbocco del sottopassaggio del sentiero del Ponale, conduce alla spiaggia denominata “dello Sperone”, in corrispondenza dell’inizio della galleria di Orione, attraverso i Comuni di Riva del Garda e Ledro.
Il commissario Misdaris è entrato nel dettaglio dei lavori. L’Unità Funzionale 1.2 della Ciclovia del Garda consente il raggiungimento della spiaggia dello Sperone, che con l’intervento verrà riqualificata. Un sottopassaggio di servizio consentirà l’attraversamento in sicurezza della S.S. 45 bis. Inoltre, tramite la realizzazione del collegamento con il complesso fortificatorio denominato “tagliata del Ponale”, sarà possibile raggiungere il soprastante sentiero del Ponale.
La piattaforma della ciclopedonale sarà realizzata sull’ex sedime della Statale 45 Bis. Tramite delimitatori abbattibili saranno destinati 3 metri di larghezza al traffico ciclabile e 1,5 metri al traffico pedonale lato lago. Nella parte terminale, in corrispondenza della spiaggia, la ciclopedonale verrà realizzata in rilevato con una larghezza pari a 3 metri.
Lungo questo percorso vi sono attualmente gallerie naturali ed artificiali esistenti intervallate da quattro tratti a mezza costa ora soggetti a rischio di caduta massi. Al fine di mitigare tali rischi è stata prevista la realizzazione di nuove gallerie paramassi e la sistemazione delle pareti rocciose con opere di protezione. Tali gallerie realizzano la protezione mediante copertura integrale dei tratti attualmente all’aperto esposti a grave rischio di caduta massi.
Dati tecnico - amministrativi
R.U.P.: ing. Francesco Misdaris
Progettista: ing. Mario Monaco
Direttore dei Lavori: ing. Paolo Furioli
Direttore Operativo e Ispettore di cantiere: ing. Davide Bommartini
Direttore Operativo geologo: geol. Claudio Valle
Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione: ing. Piero Mattioli - QSA srl
Impresa Appaltatrice: A.T.I. Edilcom srl - Vaglia Costruzioni srl - Monfredini Fausto srl
Importo lavori: € 6.912.871,10 a base d’asta, di cui € 265.110,12 per oneri per la sicurezza
Importo contrattuale: € 6.472.495,54 comprensivo degli oneri per la sicurezza, al netto del ribasso percentuale del 6,624%
Data consegna lavori: 16 gennaio 2023
Tempo contrattuale: 560 giorni naturali e consecutivi
Presunta ultimazione dei lavori: estate 2024