Descrizione
Dopo una analoga conferenza, i due studiosi proseguiranno a interrogarsi sulla «grande illusione». Se è vero che gli scienziati fino al Novecento hanno sperato di poter dare una spiegazione a tutto attraverso la scienza, può oggi il progresso essere la chiave per la vera felicità? Ed è possibile rispondere all’antica, eterna domanda che tormenta l’umanità: cos’è la felicità?
Matteo Ruffoni è insegnante di matematica, scienze e informatica all’Istituto comprensivo Valle di Ledro. Illuminista, da vent’anni impegnato a favore del software libero e della condivisione della conoscenza, è attivo nelle associazioni collegate e contribuisce sulle piattaforme Wikiversità, Wikibooks e Vikidia, che utilizza a scuola e promuove tra i colleghi insegnanti.
Diego Bombardelli, fisico teorico nato e cresciuto a Torbole sul Garda, laureato e dottorato a Bologna, ricercatore giramondo per una decina d'anni, fino a quattro anni fa quando decide di ritornare nella sua terra, diventando insegnante di matematica e fisica alle scuole superiori ad Arco.
Inizio alle ore 20.30, ingresso libero.
La proposta chiude la rassegna «Progresso e felicità: un paradosso?», organizzata dalla biblioteca civica di Riva del Garda per interrogare filosofia, scienze umane, economia e ecologia su progresso e felicità. Un tema quantomai attuale: può il progresso aumentare la felicità? Se sì, in che modo esso interviene nella perenne e costante ricerca dell'uomo tesa all’agognata joie de vivre?