Venerdì debutta il Tavolo dei giovani

Si parla spesso di giovani e della necessità di coinvolgerli e di stimolare la loro partecipazione. Il comune di Riva del Garda ci prova istituendo il Tavolo dei giovani, uno spazio aperto di confronto, idee e partecipazione per ragazze e ragazzi dai 16 ai 35 anni che vogliono contribuire attivamente alla vita della loro comunità, la cui presentazione è venerdì 19 dicembre nella sala Egidio Molinari al terzo piano della biblioteca con inizio alle 18.
Data:

12/12/2025

Tempo di lettura:

3 min

© M. Comper - Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

Descrizione

Perché partecipare? Per condividere idee e proposte per il futuro della città, per mettersi in gioco e collaborare con altri giovani del territorio, per essere parte attiva dei progetti dedicati alle nuove generazioni.

«È un’occasione importante per essere protagonisti della vita della nostra comunità -ha spiegato Matilde Giupponi, consigliera comunale delegata alle politiche giovanili, venerdì 12 dicembre in municipio nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte anche il sindaco Alessio Zanoni e la vicesindaca Barbara Angelini- perché il Tavolo nasce come spazio di ascolto, confronto e partecipazione. Un luogo propositivo, quindi un punto di riferimento in cui le idee dei giovani possano essere ascoltate e possano avere un’incidenza concreta sulla vita della città.»

Per garantire un avvio strutturato l'idea è di iniziare a costruire un gruppo di lavoro operativo, composto da giovani del territorio che desiderino assumersi la responsabilità di dare il primo impulso al percorso. Nella fase iniziale sarà importante capire le intenzioni e le capacità che le ragazze e i ragazzi vorranno mettere in campo, in modo da definire insieme ruoli chiari e specifici. Allo stesso tempo, però, il Tavolo rimarrà sempre aperto a chiunque vorrà partecipare: un luogo inclusivo dove ciascuno possa entrare quando lo desidera e contribuire secondo le proprie possibilità.

«Ci tengo a sottolineare che vogliamo dare concretezza anche a quanto detto all’incontro con i diciottenni -ha aggiunto Matilde Giupponi- cioè vogliamo dire ai giovani che le loro istanze contano davvero, che l’amministrazione li ascolta e vuole coinvolgerli attivamente. Negli ultimi mesi abbiamo visto una risposta straordinaria da parte delle ragazze e dei ragazzi delle scuole: la grande partecipazione alla marcia della pace e alle iniziative del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ci ha mostrato chiaramente che c’è chi desidera mettersi in gioco ed essere parte attiva della società. Il Tavolo dei giovani nasce anche per raccogliere e accogliere questa energia. Siamo convinti che investire nella partecipazione giovanile significhi investire sul futuro di Riva del Garda. Per questo l’amministrazione ha scelto con convinzione di dare avvio a questo percorso.»

Il sindaco ha sottolineato come riuscire a intercettare le istanze del mondo giovanile sia tutt'altro che facile: «Questa iniziativa la mettiamo in campo con la consapevolezza che potremo fallire -ha detto- ma su un tema così importante la scelta è stata di investire il massimo possibile. I risultati non ce li aspettiamo a breve, è un percorso lungo, riuscire a creare una cerniera stretta fra istituzione e mondo giovanile è complicatissimo perché siamo su piani diversi, ma se come amministrazione ci limitiamo a costruire dei contenitori non facciamo davvero la nostra parte. I contenitori per i giovani li vogliamo costruire, certo, ma quando chi ha i contenuti sarà con noi, e li costruiremo assieme. Magari nei cinque anni della consiliatura riusciremo a mettere solo le basi, ma è così che si costruisce comunità. In tema di partecipazione ce la stiamo mettendo tutta, abbiamo già messo in campo diversi incontri con le frazioni e, per la prima volta in assoluto, abbiamo presentato alla cittadinanza il Dup, il Documento unico di programmazione, l’atto che indica in quale modo, quindi per quali obiettivi e in linea con quale valori, l’amministrazione comunale intenda investire le risorse pubbliche nel corso della consiliatura, prima ancora che arrivi in Consiglio comunale con la sessione di bilancio.»

«La voglia di esserci per tutta la comunità l'abbiamo messa in campo in tante forme diverse -ha detto la vicesindaca- ad esempio con gli incontri pubblici nelle frazioni, o con gli sportelli di ascolto per i cittadini nei quartieri, proprio stamattina ho tenuto quello di Sant'Alessandro. E questa novità è una degli strumenti imprescindibili. Come ho avuto modo di dire più volte, sono convinta che i giovani abbiano voglia di esserci e rifiuto totalmente l'idea che non abbiano voglia di fare. Ci siamo anche confrontati sul tema del volontariato e sono tantissime le associazioni che operano in zona, il nostro piano giovani è uno dei più grandi del Trentino e sono tutte associazioni di volontariato. Nel confronto con loro, dopo la marcia per la pace c'è stata una richiesta di essere coinvolti. Il fatto di coinvolgerli il 25 settembre è venuto da una lettera dei rappresentanti di istituto del liceo che ci hanno ringraziato per la marcia della pace e chiesto di fare altre iniziative, proponendo di iniziare dalla Giornata contro la violenza di genere. Quindi pensiamo che questo sia uno strumento, certo non semplice ma importante. Che non rimanga qualcosa di demagogico sarà la sfida che affronteremo, però ci crediamo e vogliamo fare tutto quello che ci è possibile per riuscirci.»

Appuntamento, quindi, venerdì 19 dicembre nella sala Egidio Molinari al terzo piano della biblioteca con inizio alle 18. Per informazioni si può contattare Matilde Giupponi all'indirizzo email giupponimatilde@comune.rivadelgarda.tn.it

Ulteriori informazioni

Data di scadenza

20/12/2025

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 12/12/2025 21:33

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